STORIE DI DONNE

Obiettivo generale

L’obiettivo generale del progetto è:

1) Contrastare l'isolamento sociale e culturale delle donne impiegate nel lavoro domestico e di cura delle persone attraverso:

  • Accoglienza

  • Sostegno emotivo culturale e sociale

  • Integrazione sociale e supporto ai loro figli.

Sostanzialmente con il progetto si intende favorire l’empowerment delle donne immigrate ed italiane impegnate nel lavoro domestico e di cura nelle diverse sfere e contesti dell’agire comune ed il miglioramento della qualità della loro vita, cercando di dare visibilità e di riconoscere nelle donne tutte le loro potenzialità e trasformandole da un soggetto nello stato di disagio e con la necessità di essere aiutate in una risorsa che può contribuire pienamente allo sviluppo della società.Tutto questo senza dimenticare le difficoltà di integrazione dei figli delle donne immigrate.

Obiettivi specifici

L’Obiettivo principale del progetto è quello di aiutare le lavoratrici domestiche italiane e straniere nell’acquisizione di conoscenze e nello sviluppo di competenze necessarie alla conduzione di una vita dignitosa, mediante un percorso finalizzato all’informazione ed all’inclusione sociale che rafforza la loro capacità di orientamento, scelta e inserimento consapevole nel nostro territorio.
Dall’analisi territoriale sopra esposta, è emerso che i territori di riferimento si limitano ad offrire alle lavoratrici domestiche servizi basati solo sulla mediazione tra domanda e offerta di lavoro, su servizi fiscali e di dispiego pratiche.Il presente progetto, invece, vuole andare oltre questi servizi puramente materiali e tecnici apportando un contributo reale a favore di quelle donne che proprio per la peculiarità del loro lavoro e della loro nazionalità troppo spesso vivono in una situazione di silenziosa emarginazione, senza la possibilità di condividere i loro problemi e senza alcun tipo di supporto psicologico.
Il progetto si pone come obiettivi specifici quelli di:

  • creare ulteriori opportunità per facilitare l’accesso al lavoro, all’indipendenza, all’acquisizione di diritti, alla visibilità sociale delle donne immigrate e al superamento dell’immagine debole e stereotipata della figura della lavoratrice domestica

  • facilitare la socializzazione delle donne impiegate nel lavoro di cura;

  • favorire la conciliazione tra la vita lavorativa e quella familiare;

  • sostenere le necessità formative ed educative dei figli delle donne lavoratrici domestiche

    GINEVRA - SERVIZIO CIVILE 2020